CHESTERTON, ASSAGGI CULTURALI E DI GUSTO



Venerdì 29 aprile, in occasione de "La Cena del Patrono", abbiamo conosciuto Luisa Vassallo, autrice del libro "La cucina dell'Osteria Volante" (a cura delle edizioni Ancora), in cui ripercorre i piatti e le pietanze indicate nelle opere letterarie di Chesterton.
Durante la cena ci ha accompagnato con assaggi di gusto ed assaggi culturali, per conoscere meglio la geniale prospettiva dello scrittore inglese.
Abbiamo iniziato proponendo sui menu la seguente frase:
"Prima dei pasti si ringrazia, ed è giusto, ma io amo ringraziare anche prima di un concerto e dell'opera, prima di andare a teatro, prima di aprire un libro, prima di disegnare, dipingere, nuotare, giocare a scherma o a boxe, prima di camminare, giocare, ballare e prima di intingere la penna nel calamaio per scrivere". (G.K.Chesterton)

In seguito Luisa Vassallo (nella foto sopra) ci ha guidato in un'affascinante approfondimento del momento conviviale.
Si è iniziato gustando un antipasto di sapore dolce (fagottino di cipolle di tropea caramellate), perchè "Nostro Signore all'inizio di ogni esperienza ci fa pregustare il dolce per renderci capace di affrontare il  salato che ci attende. Ma quel dolce che intuiamo, al fondo lo gusteremo appieno".
Ha accompagnato il secondo piatto, uno spezzatino "brutto ma buono", con l'invito a riscoprire la bellezza che, come insegna G.K.Chesterton, talvolta si cela anche nelle cose apparentemente brutte. Dovremmo approcciare le cose non con un "soltanto" ma con "addirittura" perchè "Tutto è magnifico, paragonato al nulla" (G.K.Chesterton)

Il maestro Chesterton ci sta facendo incontrare amici davvero interessanti come Luisa Vassallo, e questo rende più appassionante il cammino di quest'anno.